Incentivi auto: un miliardo di euro per il mercato green
Finalmente arrivano gli incentivi auto, dopo mesi di attesa e un lungo iter di approvazione. Il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sbloccando un miliardo di euro per spingere il mercato delle auto green. Le risorse disponibili sono suddivise in 950 milioni per il 2024, a cui si aggiungono 50 milioni di euro rimasti dal 2020.
L’obiettivo del provvedimento è incentivare la rottamazione delle auto più inquinanti (Euro 0, 1, 2 e 3), che rappresentano il 25% del parco circolante italiano. Il contributo massimo per la rottamazione sale da 5.000 a 13.750 euro, con un incremento del 50% per chi presenta un Isee inferiore a 30.000 euro.
Il nuovo piano prevede incentivi per l’acquisto di auto elettriche, ibride plug-in e a motore termico con un livello di emissioni di CO2 fino a 135 gr/km. Sono inclusi anche i motocicli e ciclomotori elettrici e non elettrici e i veicoli commerciali leggeri.
Bonus maggiori per le famiglie e offerte speciali da Stellantis
Per supportare le famiglie italiane, il decreto prevede un bonus maggiore per chi presenta un Isee inferiore a 30.000 euro. Inoltre, Stellantis ha annunciato l’iniziativa ‘Diamo valore al Made in Italy’, con offerte speciali per i brand Fiat, Alfa Romeo e Jeep.
La principale riguarda la 500 elettrica, prodotta a Mirafiori, con ‘il social leasing by Fiat’: i primi mille clienti privati con un Isee sotto i 30.000 euro, che rottameranno un’auto vecchia, potranno guidare la vettura per tre anni senza alcun costo.
La nuova piattaforma Ecobonus sarà attiva dal 3 giugno
La nuova piattaforma Ecobonus, gestita da Invitalia per conto del Mimit, sarà attiva dal 3 giugno alle 10. Saranno resi disponibili i moduli per chiedere il bonus e le tabelle che riportano i criteri di attribuzione dei contributi.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha sottolineato l’importanza delle risorse disponibili: “Sono risorse importanti e significative e sono sufficienti. Non voglio finanziare l’acquisto di Maserati ma di auto sostenibili che noi produciamo nel nostro Paese. E’ un piano per le famiglie”.
Un passo avanti per il mercato auto italiano
L’arrivo degli incentivi è una boccata d’ossigeno per il mercato delle auto green, che stenta a decollare e che pone l’Italia come fanalino di coda tra i principali mercati europei. Negli ultimi giorni si sono susseguiti gli appelli delle associazioni di categoria e dei concessionari ad accelerare i tempi.
“Passo avanti importante per riportare il mercato auto italiano al centro del panorama europeo. Facilitare l’evoluzione della filiera automotive porterà valore a tutto il sistema Paese” commenta il presidente di Motus-E Fabio Press. “Qualsiasi misura che vada in favore delle vetture green e del rinnovo del parco auto circolante è positiva” aggiunge il presidente di Federcarrozzieri Davide Galli, che chiede di non vanificare gli incentivi con l’introduzione di accise sulle auto elettriche.
Anche il sindacato plaude all’iniziativa: “arrivano in ritardo, ma sono positivi”, sottolinea il segretario generale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano.
Un passo nella giusta direzione, ma…
Il decreto sugli incentivi auto rappresenta un passo nella giusta direzione per incentivare la transizione verso la mobilità sostenibile. La rottamazione delle auto più inquinanti e l’introduzione di bonus per l’acquisto di veicoli green sono misure positive che possono contribuire a migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni di CO2. Tuttavia, è importante non fermarsi a questi incentivi, ma investire in infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e in una politica energetica che favorisca le fonti rinnovabili. Solo così potremo davvero accelerare la transizione verso un futuro più sostenibile.