Roma Pride 2024: 30 anni di orgoglio e resistenza
Il Roma Pride 2024 si terrà il 15 giugno a Roma, con un corteo che partirà da Piazza della Repubblica e si concluderà in Via delle Terme di Caracalla. L’evento, che celebra 30 anni di lotte e rivendicazioni LGBTQ+, avrà come slogan “30 anni di orgoglio” e si preannuncia come una grande manifestazione di resistenza contro le politiche del Governo Meloni. “Nei nostri corpi, nelle nostre lotte e rivendicazioni c’è tutto quello che a questa destra non piace”, ha dichiarato il portavoce del Roma Pride 2024 Mario Colamarino. Il corteo si preannuncia “irriverente, pacifista, antirazzista e antifascista”.
Temi centrali: matrimonio egualitario, riconoscimento delle famiglie e delle adozioni, diritti trans
Il Roma Pride 2024 si concentrerà su tre temi prioritari: il matrimonio egualitario, il riconoscimento di tutte le forme di famiglie e di tutti i figli, comprese le adozioni, e il riconoscimento della comunità trans. “Alla quale si nega spietatamente il diritto di esistere con strumenti giuridici da medioevo oscurantista”, ha sottolineato Colamarino. Il Pride si pone come un chiaro segnale di opposizione alle politiche del governo Meloni, che secondo gli organizzatori, ostacolano i diritti LGBTQ+.
Pride Croisette alle Terme di Caracalla: un villaggio di cultura e dibattito
Dal 1° al 15 giugno, le Terme di Caracalla ospiteranno la Pride Croisette, un villaggio con spettacoli, concerti, proiezioni cinematografiche e dibattiti. L’ingresso sarà libero e gratuito. L’evento sarà inaugurato da Patty Pravo e vedrà la partecipazione di numerosi artisti e personalità. Il primo carro del coordinamento, in modo irrituale e giocoso, affronterà temi seri come l’antifascismo, i diritti, la violenza contro le donne e molti altri. Alla Pride Croisette sono stati invitati tutti i leader del centrosinistra, tra cui Elly Schlein, Fratoianni e Magi.
Un milione di voci per un futuro più inclusivo
“Da quei 10 mila del 1994 oggi siamo un milione di voci e anime che non hanno paura di scendere in piazza”, hanno dichiarato gli organizzatori. Il Roma Pride 2024 si presenta come un evento di portata nazionale, che vuole dare voce a tutte le persone LGBTQ+ e alle loro famiglie. La manifestazione sarà un’occasione per ribadire l’importanza della lotta per i diritti civili e per un futuro più inclusivo e equo per tutti.
Un segnale forte di resistenza
Il Roma Pride 2024 si presenta come un segnale forte di resistenza contro le politiche del governo Meloni, che secondo gli organizzatori, limitano i diritti LGBTQ+. La scelta di un taglio fortemente politico e la partecipazione di numerosi leader del centrosinistra dimostrano la volontà di rendere il Pride un momento di confronto e di lotta per un futuro più equo e inclusivo per tutti.