Don Camillo e Peppone di nuovo sul palcoscenico
Il mondo di Don Camillo e Peppone, i due personaggi iconici creati dalla penna di Giovannino Guareschi, torna a rivivere sul palcoscenico del Teatro Dehon di Bologna. La compagnia teatrale La Ragnatela, attiva da 24 anni, presenta dal 25 al 26 maggio lo spettacolo “Don Camillo e Peppone”, riprendendo il testo teatrale realizzato nel 1988 da Guido Ferrarini, noto attore, regista e autore bolognese scomparso nel 2021.
Un omaggio a Guido Ferrarini
Lo spettacolo è un sentito omaggio a Ferrarini, che per oltre 30 anni ha animato il Teatro Dehon con la sua passione e la sua bravura. Ferrarini, celebre per la sua interpretazione di Don Camillo, è stato uno dei maggiori interpreti del personaggio, tanto da non sfigurare affatto nei confronti di Fernandel, che lo rese celebre sul piccolo schermo. L’atmosfera dei racconti di Guareschi, ambientata in un paese immaginario tra il Crocefisso e le bandiere rosse, rivive in questo spettacolo, con la sua carica di ironia e di conflitto, ma anche con la sua profonda umanità.
La compagnia La Ragnatela
La Ragnatela, compagnia teatrale bolognese con circa 70 partecipanti, si distingue per la sua versatilità, spaziando dalla prosa in italiano e in dialetto al musical. Con la regia di Vincenzo Forni, la compagnia ripropone il testo di Ferrarini con un’interpretazione fresca e coinvolgente, che saprà sicuramente conquistare il pubblico.
Un ritorno alle origini
Lo spettacolo “Don Camillo e Peppone” rappresenta un ritorno alle origini per la compagnia La Ragnatela, che ripropone un testo di un autore bolognese di grande spessore. L’omaggio a Guido Ferrarini è un modo per ricordare il suo talento e la sua passione per il teatro, ma anche per far rivivere un mondo, quello dei racconti di Guareschi, che ancora oggi ci affascina e ci fa riflettere. La scelta di mettere in scena questa storia, in un momento in cui il mondo è attraversato da forti tensioni politiche e sociali, è particolarmente significativa, perché ci ricorda che la convivenza tra persone diverse è possibile, anche quando le opinioni sono opposte. La comicità e l’ironia di Guareschi, sapientemente interpretate dalla compagnia La Ragnatela, ci aiutano a guardare con un occhio diverso alle nostre differenze, aprendo la strada al dialogo e alla comprensione reciproca.