Un nuovo blackout incombe su Cuba
Il 28% di Cuba sarà colpito da un blackout nelle ore di punta del pomeriggio e della sera, secondo quanto annunciato dalla società elettrica statale. Le cause di questa nuova crisi energetica sono da ricercare nei guasti alle unità delle centrali termoelettriche e nella scarsità di petrolio, un problema che affligge l’isola da mesi.
Interruzioni di corrente prolungate
Le interruzioni di corrente, che si verificano in tutte le province del Paese, possono durare fino a dieci ore al giorno. La situazione è particolarmente critica nelle ore di punta, quando la domanda di energia elettrica è maggiore.
Un sistema elettrico in difficoltà
Il sistema elettrico cubano si trova in una situazione molto precaria a causa della mancanza di importazioni di combustibile e di centrali termoelettriche obsolete. La scarsità di risorse e la mancanza di investimenti hanno portato a un deterioramento progressivo delle infrastrutture energetiche, rendendole vulnerabili a guasti e malfunzionamenti.
Una crisi che ha ripercussioni sociali ed economiche
La crisi energetica ha ripercussioni significative sulla vita quotidiana dei cubani, che si trovano a dover affrontare disagi e difficoltà nella loro vita quotidiana. Le attività produttive vengono interrotte, le aziende sono costrette a chiudere e la popolazione è costretta a fare i conti con il caldo e l’oscurità. La mancanza di energia elettrica ha un impatto negativo anche sull’economia cubana, che sta già affrontando una grave crisi economica.