La Corte Internazionale di Giustizia ordina ad Israele di fermare l’offensiva a Rafah
La Corte Internazionale di Giustizia ha emesso un ordine vincolante ad Israele, in seguito a una causa intentata dal Sudafrica, che impone la cessazione immediata dell’offensiva militare nel governatorato di Rafah. L’ordinanza della Corte include anche la richiesta di mantenere aperto il valico di Rafah per l’assistenza umanitaria, garantendo l’accesso a qualsiasi organo investigativo incaricato dalle Nazioni Unite per indagare sulle accuse di genocidio. Inoltre, Israele è stato invitato a presentare alla Corte un rapporto su tutte le misure adottate per dare esecuzione alla presente ordinanza.
Borrell: “Le ordinanze della Corte sono vincolanti e devono essere attuate”
L’Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell ha espresso il suo sostegno all’ordinanza della Corte Internazionale di Giustizia, sottolineando che le ordinanze della Corte sono vincolanti per le parti e devono essere pienamente ed effettivamente attuate. Borrell ha affermato su X: “Prendiamo atto dell’ordine della Corte Internazionale di Giustizia a Israele nella causa intentata dal Sudafrica di fermare immediatamente l’offensiva militare nel governatorato di Rafah; mantenere aperto il valico di Rafah per l’assistenza umanitaria; garantire l’accesso a qualsiasi organo investigativo incaricato dalle Nazioni Unite per indagare sulle accuse di genocidio; presentare alla Corte un rapporto su tutte le misure adottate per dare esecuzione alla presente ordinanza.”
L’importanza del rispetto del diritto internazionale
La decisione della Corte Internazionale di Giustizia rappresenta un importante passo avanti nel garantire il rispetto del diritto internazionale e la protezione dei diritti umani. È fondamentale che tutti gli stati, indipendentemente dalla loro potenza o dalle loro posizioni politiche, rispettino le decisioni degli organi giudiziari internazionali. La non osservanza delle ordinanze della Corte potrebbe avere gravi conseguenze per la stabilità internazionale e per la fiducia nel sistema di giustizia internazionale.