Un addio emozionante
Dopo nove stagioni, un’era si è conclusa allo Juventus Stadium. Alex Sandro, il terzino brasiliano che ha incantato i tifosi bianconeri con la sua grinta e la sua classe, ha salutato la Juventus tra le lacrime e gli applausi dei tifosi. Il suo addio è stato ufficializzato durante la partita contro il Monza, quando al 74′ minuto il tecnico Massimiliano Allegri ha deciso di sostituirlo con Djalò. In quel momento, lo Stadium si è alzato in piedi per tributare un’ovazione calorosa al brasiliano, il quale non è riuscito a trattenere le lacrime per l’emozione.
Un’eredità indelebile
Alex Sandro è arrivato alla Juventus nel 2015, proveniente dal Porto, e in questi nove anni ha collezionato ben 327 presenze, segnando 16 gol. Un’eredità indelebile, che lo colloca tra i calciatori stranieri più rappresentativi della storia del club bianconero. Il brasiliano, infatti, è diventato lo straniero con più gettoni della Juventus, raggiungendo il record di Pavel Nedved.
Un gol per l’addio
Ironia della sorte, Alex Sandro ha segnato il suo ultimo gol con la maglia bianconera proprio nella sua partita d’addio. Durante il primo tempo della sfida contro il Monza, il brasiliano ha siglato il gol del 2-0, regalando ai tifosi un’ultima gioia prima del suo addio. Un gol che resterà nella memoria dei tifosi, come simbolo di una carriera ricca di successi e di emozioni.
Un futuro incerto
Il futuro di Alex Sandro è ancora incerto. Il brasiliano, che ha 32 anni, è pronto per una nuova avventura. Diverse squadre sono interessate al suo acquisto, tra cui il Flamengo, il club con cui ha mosso i primi passi nel mondo del calcio. Il suo addio alla Juventus segna la fine di un’epoca, ma la sua eredità rimarrà indelebile nella storia del club bianconero.
Un addio meritato
L’addio di Alex Sandro alla Juventus è un momento significativo per la storia del club. Il brasiliano ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei tifosi bianconeri, con le sue prestazioni di alto livello e la sua dedizione alla maglia. La standing ovation dello Stadium è stata un’adeguata dimostrazione di affetto e rispetto per un giocatore che ha saputo conquistare tutti con la sua professionalità e la sua classe. Alex Sandro ha dimostrato di essere un vero campione, sia dentro che fuori dal campo, e merita tutti i riconoscimenti per la sua carriera bianconera.