Putin teme il Vertice per la Pace
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di cercare di sabotare il Vertice per la Pace, affermando che Putin ha paura di ciò che il vertice potrebbe portare.
“Putin non solo vuole disturbare il Vertice per la pace e fa ogni sforzo per farlo, ma ha anche paura di ciò che il Vertice può portare”, ha scritto Zelensky su X (ex Twitter).
Secondo Zelensky, il mondo è in grado di costringere la Russia a fare la pace e a rispettare le norme di sicurezza internazionali.
Zelensky: “Il mondo può costringere la Russia alla pace”
“La Russia non ha contro argomenti da opporre alla maggioranza globale: nonostante tutte le menzogne di Putin, egli si affida all’ambiente circostante nel senso più ampio del termine, che include l’ambiente internazionale”, ha scritto Zelensky.
“Tranne l’aggressore, nessuno al mondo è interessato a questa guerra, e tutti lo capiscono. Il Vertice per la Pace è il formato che non permetterà più a Putin di mentire. E senza bugie non è assolutamente nessuno”, ha aggiunto.
Zelensky ringrazia il mondo per il supporto
Zelensky ha ringraziato tutti coloro che nel mondo aiutano a organizzare il Vertice e dimostrano leadership nell’avvicinare la vera pace.
“Ringrazio tutti coloro che nel mondo ci aiutano a organizzare il Vertice e dimostrano leadership nell’avvicinare la vera pace”, ha concluso.
Le sfide per la pace
Le parole di Zelensky evidenziano le sfide che si pongono per raggiungere una pace duratura in Ucraina. La Russia, sotto la guida di Putin, sembra determinata a perseguire i propri obiettivi militari, anche a costo di un conflitto prolungato e di gravi conseguenze per la sicurezza internazionale. Il Vertice per la Pace potrebbe rappresentare un’opportunità per costruire un consenso internazionale sulla risoluzione del conflitto, ma la sua riuscita dipenderà dalla volontà di tutti gli attori coinvolti di dialogare e di trovare una soluzione negoziata.