La missione cristiana: testimoniare l’amore di Dio
Papa Francesco ha ribadito durante l’udienza alle Pontificie Opere Missionarie che la missione cristiana non è trasmettere verità astratte o convinzioni religiose, né tantomeno fare proselitismo. La vera missione, ha affermato il Papa, è quella di permettere alle persone di fare esperienza dell’amore di Dio.
“La missione cristiana non è trasmettere qualche verità astratta, qualche convincimento religioso – meno fare proselitismo, meno ancora – , ma è anzitutto permettere a coloro che incontriamo di poter fare l’esperienza fondamentale dell’amore di Dio, e potranno trovarlo nella nostra vita e nella vita della Chiesa se ne saremo testimoni luminosi”, ha detto Papa Francesco.
L’aneddoto del Papa: “E a te chi ti converte?”
Il Papa ha poi raccontato un aneddoto per illustrare il suo punto di vista. Durante una Giornata della Gioventù, una signora si è avvicinata a lui con due giovani, dicendogli di averli convertiti. Papa Francesco ha risposto alla donna: “E a te chi ti converte?”
“Questa missione della conversione, ci sono gruppi religiosi che portano il catalogo delle conversioni, è bruttissimo questo”, ha commentato Papa Francesco.
Riflessioni sulla vera missione cristiana
Le parole di Papa Francesco offrono una riflessione importante sulla vera missione cristiana. La vera missione non è quella di imporre le proprie convinzioni, ma di essere testimoni luminosi dell’amore di Dio. Questo significa vivere la propria fede in modo autentico e aperto, cercando di trasmettere agli altri l’esperienza di un amore che trasforma la vita. Il Papa ha ragione nel criticare l’approccio di alcuni gruppi religiosi che si concentrano sul numero di conversioni, dimenticando che la vera missione è quella di essere testimoni dell’amore di Dio.