Modric resta al Real Madrid: un altro anno di magia
Luka Modric continuerà a incantare il Santiago Bernabeu. Il centrocampista croato, che compirà 39 anni a settembre, ha trovato un accordo con il Real Madrid per un rinnovo di contratto, che lo legherà al club spagnolo per “almeno un altro anno”.
La notizia è stata diffusa dai media spagnoli, che si sono detti certi dell’accordo tra Modric e il presidente Florentino Perez, con il benestare dell’allenatore Carlo Ancelotti. Un rinnovo che arriva dopo un’altra stagione di alto livello per il croato, che ha dimostrato di essere ancora un punto di riferimento per il Real Madrid.
Con questo rinnovo, Modric potrebbe superare il record di Ferenc Puskas, diventando il giocatore più anziano ad aver disputato una partita con la maglia del Real Madrid. L’ungherese, quando aveva 39 anni e un mese, nel 1966, è diventato il giocatore più “anziano” a vestire la “camiseta blanca”.
Un decennio di successi: Modric e Kroos, un duo leggendario
Luka Modric è stato uno dei pilastri del centrocampo del Real Madrid nell’ultimo decennio, formando una coppia leggendaria con Toni Kroos. Il nazionale tedesco, che ha compiuto 34 anni da poco, ha annunciato che smetterà di giocare dopo gli Europei 2024, che si disputeranno questa estate proprio in Germania.
Insieme, Modric e Kroos hanno vinto tutto: Champions League, Liga, Supercoppa Europea, Mondiale per Club. Hanno formato un duo di centrocampo che ha dominato il calcio europeo, con Modric che ha vinto il Pallone d’Oro nel 2018.
La partenza di Kroos segna la fine di un’era per il Real Madrid, ma il rinnovo di Modric è un segnale di continuità e di voglia di vincere ancora. Il croato, con la sua classe e la sua esperienza, continuerà a essere un punto di riferimento per la squadra di Ancelotti.
Un esempio di longevità e talento
Il rinnovo di Modric è un esempio di longevità e di talento nel calcio. A 39 anni, il croato dimostra di essere ancora un giocatore di livello assoluto, con una classe e una visione di gioco che pochi possono vantare. La sua storia è un’ispirazione per tutti i calciatori, dimostrando che con passione, talento e dedizione si può continuare a giocare a livelli altissimi anche a un’età avanzata.