Un’osservazione triestina sulla moda: Arianna Boria e la sua rubrica ‘Moda & Modi’
Il libro “Arianna Boria, Moda & Modi 1991-2021” raccoglie trent’anni di osservazioni sul costume, attraverso la rubrica omonima pubblicata su “Il Piccolo”. Un’analisi puntuale di un mondo in continua evoluzione, non solo dal punto di vista estetico, ma anche sociale e culturale. Arianna Boria, giornalista triestina, ha saputo cogliere con ironia e acume le tendenze e le mode di un’epoca, offrendo uno spaccato autentico della vita di una città lontana dai centri nevralgici della moda, ma non per questo meno interessante.
Un viaggio nel tempo: dalla “Austerity” del 1991 alla “Neo-austerity” del 2021
La rubrica, nata nel novembre 1991, ha visto l’evolversi di stili e tendenze, dal kitsch degli anni ’90 all’attenzione per la sostenibilità dei giorni nostri. Il primo articolo, “Austerity”, rifletteva un’epoca in cui la parola d’ordine era l’economicità, la praticità e la riciclabilità. Trent’anni dopo, il mondo è cambiato, la pandemia ha modificato le nostre priorità e la “Neo-austerity” del 2021 si traduce in una moda consapevole, circolare e libera da costrizioni. Un viaggio nel tempo che racconta l’evoluzione del costume e la sua stretta relazione con la società, la politica e il contesto storico.
Dall’ombelico scoperto al look sostenibile: un’analisi critica e ironica
Dalle insopportabili tanga con paillettes alle wonder-bra, dai trombini ai quilted mules, Arianna Boria ha analizzato con ironia e acume ogni dettaglio del vestire, senza tralasciare le ossessioni e le tendenze che hanno caratterizzato ogni decennio. La sua scrittura è frizzante, ricca di citazioni colte e riferimenti a personaggi di spicco del mondo della moda e dello spettacolo. Un’analisi critica che non si limita a descrivere, ma che indaga, riflette e invita il lettore a una lettura consapevole del costume.
Un piccolo unicum nell’editoria locale: la rubrica ‘Moda & Modi’ come specchio di un’epoca
La rubrica “Moda & Modi” è un piccolo unicum nell’editoria locale, una finestra sul costume triestino, che ha saputo catturare l’attenzione dei lettori con la sua ironia, il suo sguardo acuto e la sua capacità di raccontare l’evoluzione del vestire come specchio di un’epoca in continua trasformazione. Un’opera di grande valore documentaristico, che offre una prospettiva unica sul mondo della moda e sulle sue connessioni con la società, la politica e la cultura.
Un’analisi puntuale e ricca di spunti di riflessione
Il libro di Arianna Boria non è solo una raccolta di articoli di moda, ma un’analisi profonda e puntuale di un mondo in continua evoluzione. Attraverso la sua rubrica, la giornalista ci offre un’osservazione critica e ironica sul costume, invitandoci a riflettere sulle tendenze, le mode e le ossessioni che hanno caratterizzato ogni decennio. Un’opera di grande valore documentaristico, che offre una prospettiva unica sul mondo della moda e sulle sue connessioni con la società, la politica e la cultura.