Premierato: Meloni ribadisce la necessità di riforma, Schlein esprime dubbi
Il dibattito al Festival dell’Economia di Trento si è aperto con il tema del premierato, una riforma che la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha definito “necessaria” e “una questione di va o la spacca”. La premier ha ribadito la sua determinazione a portare avanti la riforma, sottolineando che non sarebbe la persona giusta per ricoprire l’incarico se non fosse convinta della sua necessità.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha espresso dubbi sulla riforma, sostenendo che essa “farà saltare l’equilibrio tra i poteri dello Stato” e indebolirebbe il ruolo del presidente della Repubblica. Schlein ha sottolineato che, per il Pd, i poteri del presidente della Repubblica non vanno cambiati né toccati.
Lavoro: Meloni accusa la sinistra, Schlein chiede responsabilità al governo
Sul tema del lavoro, Meloni ha accusato la sinistra di disastri passati, chiedendo alla segretaria del Pd di spiegare “cosa ne pensa dei risultati portati da loro”. Schlein ha ironizzato sulla richiesta di autocritica, sottolineando che “sull’autocritica del Pd sono campionessa mondiale, altrimenti non avrei vinto quelle primarie”.
Schlein ha poi rivolto una domanda a Meloni: “Dopo 19 mesi di governo, per quanto tempo intende scaricare le responsabilità sui governi precedenti anziché assumersi le sue?”
Migranti: scontro acceso su accordo con l’Albania
La gestione dei migranti è stata al centro di un acceso scontro tra Meloni e Schlein. La premier ha difeso l’accordo con l’Albania, definendolo un passo importante per contrastare l’immigrazione illegale. Schlein ha invece criticato l’accordo, definendolo un flop e sottolineando che i centri di accoglienza previsti dall’accordo non sono ancora pronti.
Meloni ha replicato che Rama, il premier albanese, ha smentito le dichiarazioni di Schlein. La segretaria del Pd ha poi attaccato Meloni sul caso Toti, definendo il suo silenzio “quello degli indecenti”.
Contestazione di anarchici e studenti
A margine del Festival, un gruppo di anarchici e studenti ha contestato la presidente del consiglio. La protesta è stata tenuta sotto controllo da un cospicuo spiegamento di forze dell’ordine.
Un confronto acceso, ma senza risposte concrete
Il confronto tra Meloni e Schlein al Festival dell’Economia di Trento è stato acceso, ma non ha portato a risposte concrete sui temi affrontati. Il dibattito si è concentrato su accuse e controaccuse, con entrambi i leader che hanno ribadito le loro posizioni senza fornire soluzioni concrete. Resta da vedere se il confronto elettorale del 9 giugno porterà a un cambiamento di rotta o se il clima di polarizzazione continuerà a dominare il dibattito politico italiano.