Meloni: “Ne vale la pena fare il premierato, è una riforma necessaria in Italia”
La premier Giorgia Meloni, intervenendo al Festival dell’economia di Trento, ha ribadito la sua determinazione a ricoprire il ruolo di premier, affermando che “ne vale la pena” e che si tratta di una “riforma necessaria in Italia”.
In risposta ad una domanda sull’impegno che richiede il suo ruolo, Meloni ha spiegato che “c’è un lato personale: non sono il tipo di persona che riesce a ripagare con la vanità le sue rinunce per ricoprire questo incarico. Attualmente la mia vita si svolge così: mi alzo la mattina, cerco di risolvere problemi e quando riesco vado a dormire. Con mia figlia mediamente passo un’ora al giorno fra mattina e sera. Qualcuno pensa che mio unico obiettivo sia rimanere a fare questo?”
La premier ha poi aggiunto: “Per me vale la pena di fare questa vita se quando hai finito puoi guardarti alle spalle, puoi guardare l’Italia e dire che ne valeva la pena”.
Meloni: “O la va o la spacca: ma nessuno mi chieda di scaldare la sedia”
Meloni ha anche espresso la sua determinazione a portare avanti le riforme che ritiene necessarie, dichiarando che “o la va o la spacca”. Ha sottolineato che non è interessata a “scaldare la sedia” o a “sopravvivere” nel ruolo di premier, affermando che “non sarei la persona giusta per ricoprire questo incarico” se non fosse convinta della necessità di un cambiamento profondo.
Le parole di Meloni sono state interpretate come un segnale di fermezza e di impegno nel portare avanti il suo programma di governo, anche di fronte alle sfide e alle critiche che inevitabilmente si presenteranno.
Un messaggio di determinazione e di impegno
Le parole di Meloni trasmettono un messaggio di determinazione e di impegno a ricoprire il ruolo di premier con responsabilità e dedizione. La sua dichiarazione di non essere interessata a “scaldare la sedia” o a “sopravvivere” sottolinea la sua convinzione che il suo ruolo sia quello di guidare l’Italia verso un futuro migliore, anche attraverso riforme difficili e impopolari. La sua enfasi sul “guardare l’Italia e dire che ne valeva la pena” suggerisce un profondo senso di responsabilità nei confronti del paese e un desiderio di lasciare un segno tangibile del suo lavoro.