Blitz all’alba a Viterbo: arrestato il boss della mafia turca
Un’operazione congiunta delle forze dell’ordine italiane e Interpol ha portato all’arresto di Baris Boyun, presunto boss della mafia turca, nella sua residenza a Viterbo. L’operazione, coordinata dalla Procura di Milano, ha avuto luogo alle prime ore del mattino, con un blitz in un appartamento in via Cardinal G. Francesco Gambara nella frazione viterbese di Bagnaia, dove Boyun era agli arresti domiciliari.Secondo le informazioni raccolte, Boyun era uno degli uomini più ricercati da Ankara, e la sua cattura rappresenta un duro colpo per la mafia turca in Italia. L’arresto è stato effettuato in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip milanese Roberto Crepaldi, che ha coinvolto un totale di 19 persone di origine turca residenti in Italia, Svizzera, Germania e Turchia.
Una rete criminale smantellata
L’operazione, che ha coinvolto centinaia di poliziotti coordinati dall’antiterrorismo milanese, ha portato allo smantellamento di una rete criminale guidata da Boyun. Le accuse contro il gruppo includono banda armata con finalità di terrorismo, attentato terroristico e omicidio. Tra i reati contestati figura anche l’associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga e armi. L’inchiesta, diretta dal pm Bruna Albertini e dal procuratore Marcello Viola, ha portato alla luce un’organizzazione criminale con ramificazioni in diversi paesi, che si dedicava a una vasta gamma di attività illegali. L’arresto di Boyun e lo smantellamento della sua rete rappresentano un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato in Italia e all’estero.
Un duro colpo al crimine organizzato
L’arresto di Baris Boyun e lo smantellamento della sua rete criminale rappresentano un duro colpo al crimine organizzato, in particolare alla mafia turca. Questa operazione dimostra la determinazione delle forze dell’ordine italiane a combattere il crimine transnazionale e la collaborazione efficace tra le diverse agenzie di intelligence. La cattura di un boss di tale livello è un segnale importante per tutti coloro che si dedicano ad attività illegali, e potrebbe avere un impatto significativo sulle operazioni della mafia turca in Italia e all’estero.