Grandine nel Torinese: danni alle coltivazioni e disagi alla circolazione
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Grandine nel Torinese: danni alle coltivazioni e disagi alla circolazione
Una violenta grandinata si è abbattuta sul Torinese nel pomeriggio di oggi, causando disagi alla circolazione e danni alle coltivazioni. In particolare, sono state colpite le strade di Moncalieri, con disagi sul raccordo che porta all’autostrada Torino-Piacenza, a Trofarello, e sull’ex statale 29 per Santena.
Gli agricoltori della zona stanno segnalando danni ingenti agli Uffici Coldiretti di Chieri e Carmagnola. Tra le colture più colpite, il grano, che proprio in questi giorni è in fioritura.
“Si ripete il copione del 2023”, spiega il presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici. “Quando abbiamo visto le grandinate sui nostri campi già nei mesi primaverili”.
Un fenomeno sempre più frequente
La grandinata è un fenomeno meteorologico sempre più frequente in Italia, soprattutto nelle regioni del Nord. Questo è dovuto al cambiamento climatico, che sta portando a un aumento delle temperature e a un’intensificazione dei fenomeni atmosferici estremi.
Le grandinate possono causare danni ingenti alle coltivazioni, alle infrastrutture e alle proprietà private. In alcuni casi, possono anche essere pericolose per la salute umana.
L’impatto economico delle grandinate
Le grandinate hanno un impatto economico significativo sull’agricoltura italiana. I danni alle coltivazioni possono portare a perdite di raccolto e a un aumento dei prezzi dei prodotti agricoli.
L’impatto economico delle grandinate può essere mitigato da una serie di misure, tra cui l’assicurazione delle coltivazioni, la creazione di sistemi di irrigazione efficienti e l’adozione di tecniche di coltivazione resistenti alle grandinate.
La necessità di un’azione urgente
La frequenza crescente di eventi meteorologici estremi come la grandinata è un chiaro segnale che il cambiamento climatico è una realtà. È necessario un’azione urgente per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e proteggere le nostre comunità e l’ambiente. Questo significa investire in energie rinnovabili, ridurre le emissioni di gas serra e adottare misure di adattamento per affrontare gli impatti del cambiamento climatico già in atto.
