Frana in Papua Nuova Guinea: almeno quattro morti, il bilancio potrebbe essere molto più grave
atlante
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Il bilancio delle vittime
Il bilancio delle vittime della frana che ha colpito il villaggio di Kaokalam nella provincia di Enga, Papua Nuova Guinea, è salito ad almeno quattro. I corpi sono stati recuperati dalle squadre di soccorso che sono arrivate sul posto.
La difficoltà di raggiungere la zona
La zona colpita dalla frana è remota e difficile da raggiungere, il che rende difficile valutare l’entità della tragedia. Le squadre di soccorso stanno arrivando nel Paese, ma dovranno affrontare un viaggio lungo e impegnativo per raggiungere il villaggio di Kaokalam, situato a circa 600 chilometri a nord-ovest della capitale, Port Moresby.
Il timore di un bilancio pesante
L’agenzia umanitaria CARE ha espresso preoccupazione per il possibile bilancio delle vittime, affermando che, nonostante la zona non sia densamente popolata, il numero delle vittime potrebbe essere sproporzionatamente alto. Alcune fonti non ufficiali hanno ipotizzato che il numero dei morti potrebbe superare le 100 persone.
La vulnerabilità delle comunità remote
Questa tragedia evidenzia la vulnerabilità delle comunità remote, spesso esposte a eventi meteorologici estremi e a disastri naturali. È fondamentale che i governi e le organizzazioni internazionali investano in misure di prevenzione e mitigazione del rischio, soprattutto in aree come la Papua Nuova Guinea, dove la topografia accidentata e le condizioni meteorologiche instabili rendono le comunità particolarmente vulnerabili.
