Il ritorno di Evenepoel e Roglic
Dopo il brutto incidente nel Giro dei Paesi Baschi d’inizio aprile, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono pronti a tornare in gara. Entrambi figurano nella lista degli iscritti al Giro del Delfinato, tradizionale ‘prologo’ del Tour de France, che si correrà dal 2 al 9 giugno. Il Delfinato sarà un test importante per entrambi i corridori, che potranno valutare il loro stato di forma in vista del Tour de France.
Vingegaard ancora in dubbio per il Tour
Non ci sarà invece il vincitore del Delfinato, e del Tour, dell’anno scorso, il danese Jonas Vingegaard, anche lui coinvolto nell’incidente in terra basca. Vingegaard, che oltre alla frattura della clavicola e delle costole aveva subito anche danni al torace e ai polmoni, è tornato in sella a una bicicletta solo il 7 maggio scorso. In questa settimana è stato visto allenarsi a Maiorca, ma la sua presenza al Tour de France non è garantita.
Evenepoel punta al Tour dopo la Parigi-Nizza
Evenepoel, che si era rotto una clavicola e una scapola nell’incidente, gareggerà nella sua seconda gara in Francia dopo la Parigi-Nizza di marzo, dove aveva dominato. Il belga punta al Tour de France, dove cercherà di confermare il suo talento e di lottare per la vittoria finale.
Il team Jumbo-Visma senza il suo leader
In assenza del suo leader danese, il team Jumbo-Visma che prenderà parte al Delfinato potrà contare sugli americani Sepp Kuss, vincitore dell’ultima Vuelta a Espana, e Matteo Jorgenson, vincitore della Parigi-Nizza di marzo. Kuss e Jorgenson saranno i due leader del team in questa corsa, e cercheranno di ottenere un buon risultato in vista del Tour de France.
Un test importante per il Tour
Il Giro del Delfinato sarà un test importante per tutti i corridori in vista del Tour de France. Le otto tappe della corsa francese, che si svolgeranno su un percorso impegnativo, saranno un’occasione per mettere alla prova le proprie gambe e la propria condizione fisica.
Un ritorno importante per il ciclismo
Il ritorno di Evenepoel e Roglic è un segnale positivo per il ciclismo. Entrambi i corridori sono tra i migliori al mondo, e la loro assenza dal Giro dei Paesi Baschi ha lasciato un vuoto nel panorama ciclistico internazionale. Il loro ritorno al Delfinato è un segno di speranza per i tifosi, che potranno rivedere in azione due dei migliori corridori del mondo.