Un vino simbolo di integrazione
Dopo oltre due anni di lavoro, sono pronte le prime 56 bottiglie dello Sciacchetrà del Migrante, un prezioso passito doc prodotto dall’azienda agricola Possa di Riomaggiore. Il vino è il frutto del progetto “IntegrAzioni”, nato nel 2016 da una collaborazione tra Fondazione Carispezia, Caritas Diocesana La Spezia-Sarzana-Brugnato, Parco Nazionale delle Cinque Terre, Confagricoltura e Confederazione Italiana Agricoltori.Il progetto, che oggi conta circa 80 partner, è stato pensato per rispondere ai bisogni dei più fragili e offrire nella provincia della Spezia percorsi concreti di integrazione e di inserimento socio-lavorativo nei settori dell’agricoltura, della manutenzione del territorio, della nautica e della ristorazione.
Un ettaro di vigneti riqualificati
Per la produzione dello Sciacchetrà del Migrante è stato ripulito oltre un ettaro di terreno terrazzato abbandonato, metà di proprietà della diocesi della Spezia-Sarzana-Brugnato e metà dell’azienda agricola Possa di Heydi Bonanini, nella zona del Lavaccio, collina sopra l’abitato di Riomaggiore. Nel marzo del 2022, i vigneti sono stati ripristinati con l’impegno di dieci migranti.Il progetto “IntegrAzioni” ha visto, in questi otto anni, la realizzazione di oltre 100 corsi di formazione, 200 percorsi offerti tra borse lavoro e tirocini e l’assunzione di 115 persone con regolare contratto che vivono diverse condizioni di fragilità.
Un’asta benefica per sostenere il progetto
La vendita del prezioso vino andrà a finanziare il progetto stesso. Nelle prossime settimane verrà organizzata un’asta benefica per la vendita di queste prime bottiglie. L’iniziativa rappresenta un’opportunità per sostenere un progetto che si pone l’obiettivo di favorire l’integrazione sociale e lavorativa dei migranti, offrendo loro la possibilità di inserirsi nel tessuto sociale e lavorativo locale.Lo Sciacchetrà del Migrante è un simbolo di speranza e di inclusione, un vino che racconta la storia di un’integrazione riuscita, frutto del lavoro e della collaborazione tra diverse realtà del territorio.
Un esempio virtuoso di integrazione
Lo Sciacchetrà del Migrante è un esempio virtuoso di come l’integrazione sociale e lavorativa possa essere promossa attraverso progetti concreti che coinvolgono diverse realtà del territorio. Il progetto “IntegrAzioni” ha saputo creare un ponte tra il mondo del lavoro e quello dell’accoglienza, offrendo ai migranti la possibilità di inserirsi in un contesto lavorativo e sociale che li valorizza e li rende parte integrante della comunità. La produzione di questo vino rappresenta un simbolo di speranza e di inclusione, un messaggio positivo che dimostra come la collaborazione e la solidarietà possano contribuire a costruire un futuro migliore per tutti.