Verifiche tecniche in corso a Pozzuoli
Sono iniziate questa mattina le verifiche tecniche da parte delle squadre di ingegneri della protezione civile regionale specializzate, già in possesso dello specifico “patentino Aedes”, ossia l’abilitazione a compilare gli strumenti schedi grafici utilizzati al livello nazionale nei contesti post-sismici.
Le verifiche, secondo quanto rende noto la Regione, vedono un coordinamento delle attività del sistema di protezione civile composto da Dipartimento Nazionale, Vigili del Fuoco, Regione Campania e Comune di Pozzuoli presso il Centro Operativo Comunale dove i Vigili del Fuoco hanno istituito un Posto di comando avanzato.
I controlli avverranno anche all’interno delle abitazioni su richiesta dei cittadini attraverso il Centro operativo comunale.
Non si tratta, infatti, delle analisi di vulnerabilità che rientrano nelle attività di prevenzione, ma di verifiche di agibilità post-evento.
Valutazione dello scenario bradisismico
Al termine dei sopralluoghi, il sistema di Protezione civile valuterà il livello di scenario secondo la attuale Pianificazione bradisismica.
La Regione “sin dalle prime ore è stata vicina al Comune di Pozzuoli e si attivata allestendo, d’intesa con il Comune, le tende, le brandine , le sedie e i gazebo necessari alla primissima accoglienza”.
Attivazione di volontari e psicologi
Complessivamente sono stati attivati, fino ad ora, 200 volontari tra cui anche gli psicologi dell’emergenza.
La tempestività della risposta
La rapidità con cui le autorità hanno attivato le procedure di emergenza, coordinando le diverse forze in campo, è un segnale positivo. L’impegno della Regione Campania e del Comune di Pozzuoli nel fornire assistenza ai cittadini e nell’allestire strutture di accoglienza dimostra una forte attenzione alle esigenze della popolazione colpita dal fenomeno bradisismico.