Borsa di Milano in rialzo marginale
La Borsa di Milano prova a recuperare terreno dopo un’apertura sotto la parità. Il Ftse Mib guadagna un marginale 0,1% a 34.500 punti, sostenuto dagli acquisti su Fineco (+2,5%), seguito da Prysmian (+1,9%) e Tim (+1,4%).
Mps sotto pressione
Mps (-1,3%) resta sotto pressione, con il Tesoro che, in vista della sua uscita dal capitale (ha il 26,7%), potrebbe cedere, secondo ipotesi di stampa, un pacchetto fino al 16% del capitale non necessariamente attraverso un collocamento lampo. Tra le opzioni anche la vendita alle fondazioni azioniste. La cessione potrebbe avvenire dopo la scadenza del lockup a giugno.
Vendite nel settore energetico
Vendite sull’energia, stretta tra il rialzo del gas e la cautela del petrolio. Snam cede l’1,16%, Erg l’1,15%, A2a l’1,09%, Terna l’1,05%.
Spread Btp-Bund e rendimento del decennale italiano
Lo spread tra Btp e Bund oscilla sotto quota 128 punti. In saliscendi anche i rendimenti con il decennale italiano che torna al 3,81%.
Un mercato in bilico
La Borsa di Milano si muove in un contesto di incertezza, con gli investitori che cercano di decifrare le prossime mosse delle banche centrali e l’impatto della guerra in Ucraina sull’economia globale. Il destino di Mps rimane un punto interrogativo, con il Tesoro che dovrà decidere come uscire dal capitale della banca. Il settore energetico è ancora una volta sotto pressione, con i prezzi del gas che rimangono elevati e il petrolio che si muove con cautela. Sarà interessante vedere come si evolverà il mercato nei prossimi giorni, con l’attenzione focalizzata sulle decisioni delle banche centrali e sull’andamento della guerra in Ucraina.