Un viaggio nel tempo attraverso le carte da gioco
L’Archivio di Stato di Napoli ospita una mostra unica nel suo genere, “La carta ci fa gioco – Carte da gioco a Napoli dal XVI al XX secolo”, che offre un’affascinante immersione nel mondo delle carte da gioco e nella storia di Napoli. Oltre 50 mazzi di carte storiche, provenienti da collezioni private e dall’archivio stesso, sono esposti nel Chiostro del Platano, raccontando storie di gioco d’azzardo, di tradizioni locali, di vicende giudiziarie e di emigrazione. La mostra presenta una collezione straordinaria di carte da gioco, tra cui carte del Cinquecento, come le rare carte a Dragoni, di cui sono noti solo 5 mazzi al mondo, e le carte del “Re” pre-1826. Sono esposte anche le carte da Riversino, un gioco d’azzardo molto popolare tra il Settecento e l’Ottocento, e le rarissime carte di contrabbando.
Le carte da gioco: un riflesso della vita sociale e culturale
Le carte da gioco non sono solo strumenti di gioco, ma anche testimoni di un’epoca. La mostra “La carta ci fa gioco” evidenzia le connessioni profonde tra le carte da gioco e la vita sociale e culturale di Napoli. Le carte da gioco erano un mezzo per trascorrere il tempo libero, ma anche uno strumento per il gioco d’azzardo, che poteva portare a debiti e persino al suicidio, come dimostrano i documenti dell’archivio. Le carte da gioco accompagnavano anche gli emigranti durante i loro viaggi, come simbolo del legame con la terra d’origine. La mostra offre uno spaccato sulla vita sociale di Napoli attraverso le carte da gioco, mostrando come queste fossero parte integrante della quotidianità, delle festività e delle tradizioni locali. La loro iconografia, spesso ricca di dettagli e di simbolismi, offre un’ulteriore chiave di lettura del contesto storico e culturale in cui sono state create.
Un viaggio attraverso la storia dell’arte e del design
Le carte da gioco, oltre ad avere un valore storico e sociale, sono anche opere d’arte. La mostra “La carta ci fa gioco” presenta una selezione di carte da gioco che rappresentano un’eccellenza dell’arte e del design. Le carte da gioco, con le loro decorazioni intricate e i loro colori vivaci, sono un esempio di come l’arte si sia espressa in forme diverse e in contesti diversi. La mostra offre un’opportunità unica per ammirare le diverse tecniche di stampa, i diversi stili artistici e le diverse iconografie che hanno caratterizzato la storia delle carte da gioco. Le carte da gioco, in quanto oggetti di uso quotidiano, sono un riflesso della cultura materiale e delle tendenze artistiche del loro tempo.
La memoria storica e la cultura materiale
La mostra ‘La carta ci fa gioco’ ci ricorda l’importanza della memoria storica e della cultura materiale. Le carte da gioco, oggetti apparentemente semplici, ci aprono una finestra sul passato, permettendoci di conoscere le abitudini, le tradizioni, i valori e le sfide di una società ormai lontana. Attraverso le carte da gioco, possiamo riscoprire la bellezza e la ricchezza della cultura materiale, che rappresenta un patrimonio inestimabile da preservare e trasmettere alle future generazioni.