Zelensky: “Putin lascerà il Cremlino solo con il suo cadavere”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un’intervista alla Reuters, ha dichiarato che Vladimir Putin “lascerà il Cremlino solo con il suo cadavere”. Zelensky ha sottolineato che la cerchia di Putin lo mantiene al potere e che “dobbiamo trovare un punto debole in questo sistema”.
La necessità di indebolire il regime di Putin
Zelensky ha affermato che “se lo cerchiamo ogni giorno e continuiamo a combattere, allora vinceremo sicuramente”. Ha aggiunto che Putin “non sarà sempre forte, sta invecchiando e morirà in ogni caso. Non è che dovremmo aspettare appositamente questo momento. Arriverà prima o poi”.
L’impossibilità di negoziare con Putin
Secondo Zelensky, Putin ha “fatto il lavaggio del cervello alla gente, ma anche lui ha subito un lavaggio del cervello. Noi non ci possiamo sedere al tavolo delle trattative con una persona il cui unico obiettivo è distruggerti. E in tali condizioni non è possibile stabilire un dialogo giusto” con lui.
Le parole di Zelensky: un messaggio forte e chiaro
Le parole di Zelensky sono un messaggio forte e chiaro alla comunità internazionale. Il presidente ucraino non solo ribadisce la sua determinazione a resistere all’invasione russa, ma evidenzia anche la necessità di un’azione decisiva per indebolire il regime di Putin. La sua affermazione che Putin “lascerà il Cremlino solo con il suo cadavere” è un chiaro segnale che non ci sarà pace finché Putin sarà al potere. Le parole di Zelensky, seppur forti, sono comprensibili in un contesto di guerra e di profonda sofferenza. È importante ricordare che la pace è l’obiettivo finale, ma per raggiungerla è necessario affrontare la minaccia rappresentata da Putin e dal suo regime.