La tragedia sul Pigne d’Arolla
Una tragedia ha colpito il mondo dello scialpinismo italiano oggi, con la morte di due sportivi lecchesi, travolti da una valanga sulle Alpi Svizzere. La slavina si è verificata sul Pigne d’Arolla, una cima con vetta a 3787 metri, situata tra il Cervino e il Grand Combin.Le vittime sono un trentenne e un cinquantenne, entrambi residenti nel quartiere collinare Germanedo di Lecco e attivi nel gruppo Asen Park. Le loro identità non sono state ancora rese pubbliche.
Le indagini in corso
Le autorità svizzere stanno conducendo le indagini per accertare le cause della valanga. Al momento non sono disponibili informazioni precise sulla dinamica dell’incidente. Le operazioni di recupero dei corpi sono in corso.La tragedia ha suscitato profonda commozione nella comunità locale e nel mondo dello scialpinismo. Il gruppo Asen Park, a cui appartenevano le vittime, ha espresso il suo profondo dolore per la perdita dei due sportivi.
Il rischio valanghe in montagna
La tragedia sulle Alpi Svizzere è un tragico monito sui rischi che si corrono in montagna, soprattutto in questo periodo dell’anno. Le valanghe sono un pericolo costante, soprattutto in condizioni di neve fresca e con forti pendenze. È fondamentale conoscere le condizioni del manto nevoso e le tecniche di sicurezza per affrontare in sicurezza le escursioni in montagna.