Bonus Ipo e Pir: misure necessarie per l’Euronext Growth Milan, secondo uno studio di Banca Finnat e Università Roma Tre
atlante
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L’Euronext Growth Milan: un’analisi approfondita
Un recente studio di Banca Finnat e Università Roma Tre ha analizzato l’andamento del mercato Euronext Growth Milan, il sistema di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese (Pmi), nel periodo 2018-2022. L’analisi si è concentrata sulle Ipo (Initial Public Offering), ovvero le prime emissioni di azioni di una società sul mercato azionario, concluse in quel quinquennio. I risultati dello studio evidenziano un’importante espansione del listino Egm, con 158 ammissioni a quotazione. Questo trend positivo è stato sostenuto da diverse misure, tra cui il bonus Ipo, il credito d’imposta sui costi di quotazione e i Piani Individuali di Risparmio (Pir).
Il ruolo del bonus Ipo e dei Pir
La proroga del bonus Ipo e le modifiche alla normativa Pir, secondo lo studio, sono misure fondamentali per incentivare ulteriormente le quotazioni sull’Euronext Growth Milan. Il bonus Ipo, introdotto nel 2018, offre un incentivo fiscale alle aziende che decidono di quotarsi sul mercato, mentre i Pir, attraverso l’esenzione fiscale sui rendimenti, incentivano gli investimenti a lungo termine in azioni di piccole e medie imprese. La proroga di queste misure, secondo gli analisti, è necessaria per evitare che gli investitori in Pir, al termine dell’holding period, disinvestano le quote dei Pir stessi, contribuendo a un’eventuale flessione del mercato.
L’importanza di un ‘Fondo di Fondi’
Lo studio evidenzia anche la necessità di ampliare il numero e le tipologie di investitori attivi nel segmento di mercato delle Pmi. Per raggiungere questo obiettivo, gli autori propongono la creazione di un “Fondo di Fondi”, un meccanismo pubblico/privato che ha già dimostrato la sua efficacia in altre esperienze analoghe. Questo tipo di fondo agirebbe come un moltiplicatore di investimenti, attirando un numero maggiore di investitori e contribuendo alla crescita del mercato delle Pmi.
L’Euronext Growth Milan: una vetrina per le Pmi
L’analisi di Banca Finnat e Università Roma Tre dimostra che l’Euronext Growth Milan non è solo un’importante fonte di finanziamento per le Pmi, ma anche una vetrina che le mette in contatto con investitori esterni. Questo aspetto è confermato dai delisting a seguito di Opa (Offerta Pubblica di Acquisto), che dimostrano l’attrazione di queste aziende da parte di investitori strategici.
Un’analisi incoraggiante per il mercato delle Pmi
Lo studio di Banca Finnat e Università Roma Tre offre un’analisi dettagliata e incoraggiante del mercato delle Pmi in Italia. L’espansione dell’Euronext Growth Milan, grazie anche alle misure di sostegno come il bonus Ipo e i Pir, dimostra che il mercato italiano è in grado di attirare e supportare le aziende in crescita. La proposta di un ‘Fondo di Fondi’ rappresenta un’idea interessante per incentivare ulteriormente gli investimenti in questo segmento di mercato, contribuendo a creare un ecosistema più solido e dinamico per le Pmi italiane.
