Stellantis investe 2,5 miliardi di euro in Brasile
Stellantis, il gruppo automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA Group, ha annunciato un investimento di 2,5 miliardi di euro (14 miliardi di reales) nello stabilimento di Betim, nel Minas Gerais, in Brasile. L’annuncio è stato fatto dal presidente di Stellantis per il Sudamerica, Emanuele Capellano, durante un incontro con i media locali. Questo investimento fa parte di un piano più ampio di 5,4 miliardi di euro destinati all’industria automobilistica sudamericana tra il 2025 e il 2030.
Lo stabilimento di Betim è un sito storico per Stellantis, essendo stato il primo stabilimento Fiat in Brasile, inaugurato nel 1976. Oggi, lo stabilimento produce una vasta gamma di veicoli, tra cui i modelli Jeep Renegade, Compass e Commander, oltre a veicoli commerciali come Fiat Strada e Fiorino.
Un piano di investimenti per la modernizzazione
Il piano di investimenti di Stellantis mira a modernizzare la produzione in Brasile e a introdurre nuove tecnologie, come la tecnologia Bio-Hybrid, che combina l’elettrificazione con motori flessibili ed a etanolo. Questo investimento consentirà a Stellantis di rimanere competitiva in un mercato in continua evoluzione, caratterizzato da una crescente domanda di veicoli elettrici e ibridi.
L’investimento di 2,5 miliardi di euro nello stabilimento di Betim è il secondo annuncio importante di Stellantis in Brasile quest’anno. Ad aprile, il gruppo aveva già annunciato investimenti per 2,16 miliardi di euro per l’hub automobilistico di Goiana, nel Pernambuco. Questi investimenti dimostrano l’impegno di Stellantis per il mercato brasiliano, che rappresenta un mercato chiave per il gruppo.
L’arrivo delle auto Bio-Hybrid
Stellantis ha confermato che investirà 80 milioni di euro nel 2024 per l’espansione di una linea di motori per i futuri lanci di veicoli nella regione. Tra questi, figurano anche veicoli dotati di tecnologia Bio-Hybrid, che combinano l’elettrificazione con motori flessibili ed a etanolo. Le prime unità dotate di queste nuove motorizzazioni arriveranno sul mercato nella seconda metà del 2023.
La tecnologia Bio-Hybrid rappresenta una soluzione innovativa per il mercato brasiliano, che offre un’alternativa alle auto elettriche tradizionali, sfruttando l’infrastruttura di carburante esistente e la disponibilità di etanolo. Questa tecnologia potrebbe essere un fattore chiave per la diffusione di veicoli elettrici in Brasile, un paese con una forte dipendenza dai combustibili fossili.
Un segnale positivo per l’industria automobilistica brasiliana
L’investimento di Stellantis in Brasile è un segnale positivo per l’industria automobilistica del paese, che sta attraversando un periodo di trasformazione. La scelta di investire in tecnologie innovative come la Bio-Hybrid dimostra la fiducia di Stellantis nel potenziale del mercato brasiliano. Questo investimento potrebbe contribuire a creare nuovi posti di lavoro e a stimolare l’innovazione nel settore automobilistico brasiliano.