Saint Laurent si lancia nel mondo del cinema
Saint Laurent, il marchio di moda fondato da Yves Saint Laurent e Pierre Bergé, si spinge oltre il mondo della moda con la sua nuova società di produzione, Saint Laurent Productions. Dopo il corto western queer di Pedro Almodovar, Strange Way of Life con Pedro Pascal ed Ethan Hawke, la maison di moda si lancia in un’ambiziosa avventura cinematografica con tre film in concorso al Festival di Cannes: Emilia Perez di Jacques Audiard, Parthenope di Paolo Sorrentino e The shrouds di David Cronenberg.
La visione di Anthony Vaccarello
Anthony Vaccarello, il designer belga alla guida di Saint Laurent, è un appassionato di cinema. Autodefinitosi cinefilo, fan di Pasolini e Fassbinder, ha scelto personalmente i registi per i tre film in concorso a Cannes, dimostrando una profonda conoscenza del mondo cinematografico. La sua visione è quella di creare una sinergia tra moda e cinema, dove i film non sono solo un’opportunità di marketing, ma un mezzo per esplorare nuove dimensioni creative e artistiche.
Sinergia tra moda e cinema
La collaborazione tra Saint Laurent e i registi non si limita al finanziamento. Vaccarello ha chiesto di essere coinvolto fin dalla fase di scrittura della sceneggiatura, assicurando una profonda integrazione tra il mondo della moda e quello del cinema. Un esempio è il film Emilia Perez, dove la coprotagonista Zoe Saldana indossa un abito sirena rosso, un pezzo iconico che incarna lo stile di Saint Laurent.
Un’ambizione a lungo termine
Vaccarello ha dichiarato di voler collaborare anche con giovani registi in futuro, dimostrando un impegno a lungo termine nel mondo del cinema. Questa strategia mira a diversificare il brand, raggiungere un pubblico più ampio e consolidare la sua presenza nel settore cinematografico. La partnership con il Festival di Cannes, dove Saint Laurent ha il premio Women in Motion, conferma l’impegno della maison di moda nel mondo del cinema.
Il successo del progetto
Il progetto di Saint Laurent Productions è un esempio di come un marchio di moda possa espandersi in nuovi settori e raggiungere un pubblico più ampio. La scelta di registi di fama internazionale e l’attenzione al dettaglio, dalla sceneggiatura ai costumi, dimostrano l’ambizione di creare film di qualità che possano competere con le produzioni più prestigiose.
Un’evoluzione strategica
L’ingresso di Saint Laurent nel mondo del cinema rappresenta un’evoluzione strategica per il marchio, che cerca di consolidare la sua presenza nel settore culturale e raggiungere un pubblico più ampio. La scelta di registi di fama internazionale e l’attenzione alla qualità delle produzioni suggeriscono un’ambizione di lungo termine, che va oltre il semplice marketing.