Sequestro nella notte, dopo le critiche al governo
Nella notte, la polizia nicaraguense ha circondato la casa del generale in pensione Humberto Ortega, fratello del presidente Daniel Ortega, a Managua. Dopo aver sequestrato telefoni cellulari e computer, gli agenti hanno condotto Ortega presso la sede della polizia. L’operazione è avvenuta poche ore dopo la pubblicazione di un’intervista di Ortega alla piattaforma argentina di informazione Infobae, in cui il generale ha espresso critiche al governo. Nel corso dell’intervista, Ortega ha affermato di essere a conoscenza di un piano per ucciderlo a causa delle sue posizioni critiche.
Un’operazione che suscita preoccupazione
Il sequestro di telefoni cellulari e computer, e la successiva convocazione di Humberto Ortega presso la sede della polizia, suscitano preoccupazione. L’operazione sembra essere in risposta alle critiche espresse da Ortega al governo, che potrebbero essere interpretate come un atto di intimidazione. La situazione in Nicaragua è già tesa, con il governo accusato di violazioni dei diritti umani e di repressione dell’opposizione. Questo nuovo episodio aggiunge un ulteriore elemento di incertezza e preoccupazione.
Il contesto politico in Nicaragua
Il Nicaragua è governato da Daniel Ortega dal 2007. Il suo governo è stato accusato di autoritarismo, violazione dei diritti umani e repressione dell’opposizione. Negli ultimi anni, il paese ha visto una crescente repressione politica, con arresti arbitrari, torture e processi politici. Nel 2018, proteste contro il governo sono state represse con violenza, causando centinaia di morti. Le critiche al governo sono state criminalizzate e molte persone sono state costrette all’esilio.
Un segnale allarmante
Il sequestro di Humberto Ortega rappresenta un segnale allarmante. La libertà di espressione è un diritto fondamentale e la repressione di qualsiasi voce critica, anche quella di un membro della famiglia del presidente, è un atto grave. L’operazione rischia di alimentare ulteriormente la repressione e l’instabilità politica in Nicaragua.