Italiano: “Vogliamo regalare un trofeo a Firenze, soprattutto a Joe Barone”
Vincenzo Italiano, insignito oggi a Coverciano del riconoscimento quale ‘miglior allenatore della nuova generazione – calcio e spettacolo’ all’interno del Premio nazionale ‘Inside The Sport 2024’ promosso dal Movimento Cristiano Lavoratori e dall’Unione stampa sportiva italiana, ha ribadito la concentrazione della Fiorentina sulla finale di Conference League contro l’Olympiakos, dedicando la vittoria alla memoria di Joe Barone.
“Abbiamo voglia di regalare a Firenze un trofeo, la città lo merita – ha proseguito l’allenatore viola – In particolare io e i ragazzi vogliamo riuscirci nel ricordo di Joe Barone. La sua scomparsa è stata un dramma, lui era ogni giorno con noi e ogni giorno adesso cerchiamo di trovare quell’energia e quella forza per dare una soddisfazione alla sua famiglia. Sono convinto che Joe ci darà una spinta per la finale con l’Olympiakos. L’anno scorso ne abbiamo disputate due e le abbiamo perse, vogliamo e possiamo rifarci e faremo di tutto per prepararci nel migliore dei modi anche se prima cercheremo di prenderci a Cagliari i punti che ci mancano in campionato per blindare l’ottavo posto.”
Quindi ci prepareremo per l’Olympiakos, ha eliminato l’Aston Villa mostrando carattere e qualità, sarà una partita tosta”.
Febbre da finale a Firenze: sold out per Atene e maxi schermi allo stadio Franchi
Nell’attesa cresce la febbre a Firenze, venduti tutti i 9000 biglietti a disposizione del tifosi viola. E per quelli che non partiranno per Atene aprirà lo stadio Franchi (settori Maratona, Tribuna e Curva Fiesole, tagliandi a 5 euro) per seguire la finalissima dai maxischermi: in tre ore ne sono già stati acquistati 10.000.
Un omaggio a Joe Barone e una sfida importante per la Fiorentina
La finale di Conference League rappresenta un momento cruciale per la Fiorentina, non solo per la possibilità di conquistare un trofeo importante, ma anche per onorare la memoria di Joe Barone, figura chiave del club. Le parole di Vincenzo Italiano dimostrano la profonda stima e il rispetto che l’allenatore nutriva per il dirigente, e la sua determinazione a regalare alla famiglia Barone una gioia in un momento di grande dolore. La vittoria ad Atene sarebbe un modo significativo per ricordare Joe Barone e per dare un nuovo slancio alla Fiorentina, che ha già dimostrato di avere le qualità per competere ad alti livelli.