Il rientro di Chico Forti: un successo diplomatico
Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio ha espresso grande soddisfazione per il rientro in Italia di Chico Forti, dopo anni di attesa. Il Ministro ha definito l’evento un "giorno di gioia e di soddisfazione per l’intero Paese", sottolineando il successo diplomatico e politico raggiunto. Nordio ha attribuito il merito del risultato alla "intensa e proficua collaborazione istituzionale a tutti i livelli", evidenziando il ruolo chiave della Presidente Giorgia Meloni nel processo.
Colloqui a margine del G7 Giustizia a Venezia
Il Ministro Nordio ha anche sottolineato l’importanza dei colloqui avvenuti a latere del G7 Giustizia a Venezia la settimana precedente. Questi incontri, ha spiegato, hanno contribuito a "accelerare le ultime procedure di consegna", che si sono perfezionate in tempi record dalla formalizzazione del consenso.
Collaborazione istituzionale e riserbo
Nordio ha espresso un sentito ringraziamento alle articolazioni ministeriali coinvolte nel caso, sottolineando la loro "estrema cura" nel seguire il dossier. Il Ministro ha evidenziato la "collaborazione nel più rigoroso e doveroso riserbo" tra tutte le istituzioni, che ha reso possibile il rientro a casa di Chico Forti.
Un successo per la diplomazia italiana
Il rientro di Chico Forti in Italia rappresenta un importante successo per la diplomazia italiana, dimostrando la capacità del Paese di ottenere risultati concreti anche in situazioni complesse. L’impegno del Governo Meloni e la collaborazione tra le diverse istituzioni hanno portato a un risultato positivo, che ha restituito la libertà a un cittadino italiano dopo anni di attesa. Questo caso dimostra l’importanza di un’azione diplomatica costante e incisiva, soprattutto in situazioni delicate come quella di Chico Forti.