Un primo tempo da incorniciare per il Bologna
Il Bologna di Thiago Motta ha messo in mostra un’ottima prestazione nel primo tempo, dimostrando di essere una squadra in grande forma e capace di mettere in difficoltà anche una squadra esperta come la Juventus. La squadra felsinea ha dominato il campo, creando numerose occasioni da gol e andando a segno con una doppietta di Calafiori e un gol di Castro. La Juventus, invece, sembrava disorientata e non riusciva a trovare il ritmo giusto per rispondere agli attacchi del Bologna. Il 3-0 al termine del primo tempo era un risultato che rispecchiava la superiorità dei felsinei in campo.
La Juventus si sveglia nel finale
Nel secondo tempo, la Juventus è entrata in campo con un piglio diverso, passando al 4-3-3 e mostrando una maggiore aggressività. La squadra bianconera ha iniziato a creare pericoli per la porta di Skorupski e ha trovato il gol con Chiesa, che ha accorciato le distanze. La Juventus ha continuato a premere e ha trovato il pareggio con un gol di Milik e un gol di Yildiz, che ha completato la rimonta in modo spettacolare. I bianconeri hanno dimostrato di avere carattere e di non mollare mai, anche quando la situazione sembrava compromessa.
Un pareggio che non cambia la classifica
Il pareggio al Dall’Ara non ha modificato la classifica, con il Bologna che rimane al terzo posto a pari punti con la Juventus, entrambe con 68 punti. L’Atalanta, che deve ancora recuperare una partita con la Fiorentina, è ferma a 66 punti. La partita ha comunque regalato emozioni e spettacolo ai tifosi, con una Juventus che ha dimostrato di essere ancora in corsa per un posto in Champions League.
La partita di Montero
Il debutto di Montero sulla panchina della Juventus è stato sicuramente positivo. La squadra bianconera ha dimostrato di avere ancora la forza di reagire anche in situazioni difficili. La vittoria sarebbe stata un segnale importante per il nuovo allenatore, ma la rimonta ottenuta nel finale dimostra comunque che la Juventus non è da sottovalutare. Il nuovo allenatore dovrà lavorare per rendere la squadra più costante e per trovare la giusta amalgama tra i giocatori.