L’Eschilo d’Oro a Nicola Crocetti
Il poeta e traduttore Nicola Crocetti è stato insignito dell’Eschilo d’Oro 2024, prestigioso riconoscimento assegnato dalla Fondazione Inda a personalità che si sono distinte nel teatro classico e negli studi sulla classicità greca e latina. La cerimonia di consegna si è svolta ieri sera nel Teatro Greco di Siracusa, prima della replica della Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide.
A Crocetti è stata consegnata una moneta realizzata dall’orafo siracusano Massimo Sinatra. Nicola Crocetti ha realizzato la nuova versione dal greco proprio del"Ippolito portatore di corona di Euripide", spettacolo in scena nel Teatro Greco di Siracusa fino al 28 giugno con la regia di Paul Curran.
Un ponte tra la cultura greca classica e moderna
Il premio riconosce il contributo fondamentale di Nicola Crocetti alla diffusione della letteratura greca classica e moderna. Nella motivazione si legge: "Nicola Crocetti è una delle figure più eminenti della cultura contemporanea. Poeta e traduttore, fondatore della rivista Poesia e di una raffinata casa editrice che porta il suo nome, ha contribuito a creare un ponte con la letteratura greca classica e moderna. Senza di lui, le voci di Giannis Ritsos, Konstantinos Kavafis, Odisseas Elitis, Giorgos Seferis e Nikos Kazantzakis sarebbero rimaste ignote."
Crocetti, infatti, ha tradotto opere di questi importanti autori greci, rendendole accessibili al pubblico italiano e contribuendo a diffondere la loro conoscenza e il loro valore.
Un’eredità di traduzioni
Per l’Istituto nazionale del dramma antico, prima dell’Ippolito di Euripide, ha tradotto nel 2016 l’Elettra di Sofocle, raggiungendo il vertice poetico degli originali. Il suo lavoro di traduzione è stato riconosciuto per la sua fedeltà al testo originale, ma anche per la sua capacità di renderlo accessibile a un pubblico contemporaneo, senza perdere la sua potenza poetica e drammatica.
La sua opera di traduttore rappresenta un ponte tra la cultura greca classica e la cultura contemporanea, permettendo al pubblico di oggi di apprezzare la bellezza e l’attualità di un patrimonio letterario e teatrale di inestimabile valore.