L’Osservatorio Nazionale Amianto chiede giustizia per la morte di Franco Di Mare
L’Osservatorio Nazionale Amianto, presieduto da Ezio Bonanni, ha espresso profondo dolore e indignazione per la morte di Franco Di Mare, ex dirigente Rai e storico sindacalista, avvenuta il 12 luglio 2023. Bonanni ha definito la morte di Di Mare “inaccettabile e ingiusta”, sottolineando la necessità di far luce sulle cause del decesso e di assicurare giustizia per la sua scomparsa.
L’Osservatorio si costituirà parte offesa e chiederà un’indagine sul trattamento subito da Di Mare da parte della Rai
L’Osservatorio Nazionale Amianto ha annunciato la sua intenzione di costituirsi parte offesa nel procedimento giudiziario che seguirà la morte di Franco Di Mare. L’organizzazione ha inoltre richiesto al procuratore di Roma di aprire un’indagine sul trattamento subito da Di Mare da parte della Rai, come da lui stesso denunciato. Bonanni ha affermato che i reati in questione sono perseguibili d’ufficio e che l’Osservatorio è pronto a collaborare con le autorità per far luce sulla vicenda.
L’impegno dell’Osservatorio a portare avanti la battaglia di giustizia in nome di Franco Di Mare
Bonanni ha sottolineato che l’Osservatorio continuerà la battaglia di giustizia in nome dell’impegno di Franco Di Mare contro l’amianto. Di Mare è stato un importante attivista nella lotta contro l’amianto, dedicando la sua vita alla difesa dei lavoratori e delle vittime di questa pericolosa sostanza. L’Osservatorio si impegna a raccogliere il testimone del suo impegno, continuando a lavorare per la prevenzione, la sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori e della popolazione.