Kast attacca Boric: “Travestito politico” e governo “fallimentare”
José Antonio Kast, leader del Partito repubblicano cileno e figura di spicco dell’estrema destra, ha lanciato un attacco durissimo contro il presidente Gabriel Boric durante un intervento alla convention organizzata dal partito spagnolo Vox a Madrid. Kast ha accusato Boric di essere un “travestito politico”, sostenendo che il presidente cileno ha cambiato radicalmente le sue posizioni su temi chiave come immigrazione, sicurezza e economia.
“Un paio d’anni fa Boric era in strada a protestare e insultare militari e polizia, e oggi da presidente si inginocchia davanti alle vedove degli agenti di polizia assassinati durante il suo governo. Cioè travestitismo”, ha affermato Kast. “Prima promuoveva l’apertura delle frontiere, mentre oggi promette linea dura contro l’immigrazione clandestina”.
Kast ha anche criticato la politica economica di Boric, accusandolo di aver tradito le promesse di un governo “anti-neoliberista”. “Ha promesso che il suo governo sarebbe stato la tomba del neoliberismo, e ora da presidente da’ conferenze sulla crescita economica e sugli investimenti”, ha sostenuto Kast.
Il leader dell’ultradestra cilena ha poi paragonato l’attuale governo cileno a quello del presidente Salvador Allende, deposto nel 1973 dal golpe di Augusto Pinochet. “La sinistra radicale non cambia, si maschera e si traveste politicamente, e ha dato vita al governo più fallimentare nella storia del Paese, pari solo a quello di Allende”, ha concluso Kast.
Le reazioni al discorso di Kast
Le parole di Kast hanno suscitato forti critiche da parte del governo cileno e di diversi esponenti politici. Il ministro degli Esteri cileno, Alberto van Klaveren, ha definito le parole di Kast “inaccettabili e offensive”. “Non accettiamo che si usi il linguaggio dell’odio e della discriminazione per attaccare il presidente e il governo del Cile”, ha dichiarato van Klaveren.
Anche diversi esponenti politici di centro-sinistra hanno condannato le parole di Kast. “Kast è un leader che si nutre di odio e divisione”, ha dichiarato il senatore socialista Juan Pablo Letelier. “Le sue parole sono un’offesa alla democrazia e alla dignità del Cile”.
Il contesto politico cileno
Il Cile è un Paese che negli ultimi anni è stato attraversato da profonde divisioni politiche e sociali. Le proteste del 2019, che hanno portato alla stesura di una nuova Costituzione, hanno evidenziato il profondo malcontento della popolazione nei confronti del sistema politico e economico del Paese.
Il presidente Gabriel Boric, giovane esponente della sinistra, è stato eletto nel 2021 con la promessa di un cambiamento radicale. Tuttavia, il suo governo ha dovuto affrontare diverse sfide, tra cui l’aumento della criminalità, l’inflazione e la crisi economica globale.
Kast, leader dell’estrema destra, è stato il principale sfidante di Boric alle elezioni presidenziali del 2021. Le sue posizioni politiche, fortemente conservatrici e anti-immigrazione, hanno trovato un forte consenso tra una parte della popolazione cilena.