Atterraggio d’emergenza per l’elicottero del presidente Raisi
Un elicottero che trasportava il presidente iraniano Ebrahim Raisi ed il suo entourage ha effettuato un atterraggio di emergenza a causa delle avverse condizioni meteorologiche. L’incidente, avvenuto durante un viaggio verso Tabriz, non ha causato feriti. Secondo la tv di Stato iraniana, l’elicottero ha avuto un “atterraggio duro”, mentre i media iraniani parlano di un atterraggio di emergenza a causa delle cattive condizioni del meteo. L’agenzia iraniana Irna ha confermato l’incidente, specificando che l’elicottero, diretto a Tabriz dalle zone di confine nord-orientali, ha dovuto atterrare d’emergenza a causa della nebbia. Il presidente Raisi e il suo team hanno proseguito il viaggio verso Tabriz, nella provincia dell’Azerbaigian orientale, in auto.
Inaugurazione di una diga al confine con l’Azerbaigian
L’incidente è avvenuto poco dopo l’inaugurazione di una diga sul fiume Aras, nelle zone di confine tra Iran e Azerbaigian. La diga è stata inaugurata questa mattina dal presidente Raisi e dal suo omologo azero Ilhan Aliyev. Il viaggio di Raisi in Azerbaigian rientra in una serie di visite di alto livello in paesi vicini, volte a rafforzare i legami economici e politici.
Considerazioni personali
L’incidente, per quanto non abbia causato feriti, solleva preoccupazioni sulla sicurezza dei leader politici in un momento di crescente tensione geopolitica. L’Iran, sottoposto a sanzioni internazionali e coinvolto in conflitti regionali, è un paese ad alto rischio per questo tipo di incidenti. La tempestiva comunicazione da parte delle autorità iraniane, che hanno smentito la presenza di feriti, è un segnale positivo, ma è importante mantenere un occhio vigile sulla situazione e monitorare eventuali sviluppi.