Transizioni globali: un’opportunità per le imprese, ma servono investimenti e guida forte
Le molteplici transizioni in corso, dalla green economy all’intelligenza artificiale, offrono immense opportunità per le imprese, ma per garantirne un esito positivo sono necessarie una guida forte e coesa e investimenti coordinati da parte dei Paesi G7. Questo è il messaggio principale che emerge dai B7 Flash, i report di approfondimento a firma congiunta del Centro Studi di Confindustria e di Deloitte.
Per raggiungere l’obiettivo net zero entro il 2050 è infatti necessario un aumento fino a 4.300 miliardi di dollari di investimenti annui in energia pulita entro il 2030, rispetto agli attuali di 1.800 miliardi di dollari all’anno, mentre a supporto della trasformazione digitale è previsto un incremento fino a 3.400 miliardi di dollari al 2026.
Il B7 Summit: focus su transizioni, incertezza globale e nuove tecnologie
L’impatto dell’incertezza globale sulle catene del valore, le transizioni energetica, climatica e ambientale, la data economy, l’evoluzione del mercato del lavoro e dei sistemi di welfare, a cui si aggiunge il potenziale dell’Intelligenza artificiale su imprese e cittadini, sono i principali temi che saranno al centro del B7 Summit, in programma domani presso la sede romana di Confindustria nell’Auditorium della Tecnica.
L’evento, chiave del B7 Italy 2024 ‘Leading the Transitions Together’, è a guida Confindustria e presieduto da Emma Marcegaglia, di cui Deloitte Italia è unico Knowledge Partner.
La necessità di una leadership politica coesa
“I Paesi del G7 sono in una posizione privilegiata per guidare il cambiamento”, spiega Fabio Pompei, ceo di Deloitte Italia, che interverrà all’evento. “Una leadership politica a livello G7, coesa e lungimirante, è indispensabile per accelerare le transizioni e per garantire un futuro prospero alle nuove generazioni.”
“Divenendo catalizzatori di una crescita economica sostenibile, i Paesi G7 possono favorire una competitività duratura per le proprie imprese e uno sviluppo sociale anche al di là dei loro confini”, aggiunge Andrea Poggi, Innovation leader di Deloitte Italia e capo delegazione B7 per Deloitte.
Un appello ai leader del G7
Al B7 interverranno i ministri Tajani, Pichetto Fratin, Urso e Calderone. Conclusi i lavori, Marcegaglia consegnerà al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, la dichiarazione finale con le raccomandazioni che il B7 affida ai leader del G7.
Le raccomandazioni saranno incentrate sulla necessità di un’azione coordinata a livello internazionale per gestire le sfide delle transizioni globali, promuovere investimenti in tecnologie chiave e garantire un futuro sostenibile e prospero per le nuove generazioni.