Brussi guida Danieli in un momento delicato
Il Consiglio di amministrazione di Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. ha nominato Alessandro Brussi nuovo presidente ad interim della società. La decisione è stata presa dopo la scomparsa di Gianpietro Benedetti, avvenuta il 28 aprile 2024. Brussi, già vicepresidente, guiderà la Danieli operando in sinergia con la vicepresidente Camilla Benedetti e i due amministratori delegati Giacomo Mareschi Danieli e Rolando Paolone.
La nomina di Brussi rappresenta un passaggio importante per la società, che si trova a dover affrontare un momento delicato. La scomparsa di Benedetti, figura chiave per la Danieli, lascia un vuoto difficile da colmare. La nomina di Brussi, uomo di esperienza e conoscenza profonda della società, rappresenta una garanzia di continuità e di stabilità in un momento così difficile.
Brussi lavora alla Danieli & C. Officine Meccaniche dal 1991; nel 2015 è entrato nel Cda con deleghe operative nell’ambito amministrativo e finanziario. La sua profonda conoscenza della società e del settore lo rende la figura ideale per guidare la Danieli in questo momento di transizione.
Il Cda riduce il comitato esecutivo e guarda al futuro
Il Cda ha anche deciso di ridurre il numero dei componenti del comitato esecutivo da 4 a 3. Questa scelta, probabilmente, è stata dettata dalla necessità di snellire la struttura decisionale e di migliorare l’efficienza della società. La riduzione del comitato esecutivo, insieme alla nomina di Brussi come presidente ad interim, testimonia la volontà del Cda di affrontare il futuro con una struttura organizzativa più agile e efficiente.
La Danieli è una società solida e ben posizionata nel mercato globale. I risultati al 31 marzo 2024 (9 mesi di gestione) lo dimostrano. Il settore plant making (progettazione e costruzione di impianti per l’industria del metallo) ha registrato una buona redditività nei primi nove mesi del 2024, mentre il settore steel making (produzione di acciaio) si mantiene positivo ma al di sotto degli obiettivi indicati dalla guidance per il 2023-24. La posizione finanziaria netta si mantiene elevata e solida al pari del portafoglio ordini.
Il Cda ha già programmato l’assemblea, che sarà chiamata ad approvare il bilancio al 30 giugno 2024 ed a nominare il nuovo Consiglio di amministrazione e il nuovo collegio sindacale per il triennio 2024-2027. Questo passaggio sarà cruciale per definire la strategia della società e il suo futuro. Il nuovo Cda dovrà affrontare le sfide del mercato globale, garantendo al contempo la continuità della tradizione e dei valori della Danieli.
Analisi e considerazioni
La nomina di Brussi è un segnale positivo per la Danieli. La sua esperienza e la sua profonda conoscenza della società gli permetteranno di guidare la società in un momento delicato, garantendo continuità e stabilità. Il Cda ha dimostrato di essere un organo responsabile e lungimirante, prendendo decisioni importanti per il futuro della Danieli. La riduzione del comitato esecutivo e la nomina di Brussi sono solo due dei passaggi che saranno necessari per affrontare le sfide del mercato globale.
La Danieli è una società solida con un futuro promettente. La sua capacità di adattarsi al mercato globale e di innovare sono fattori chiave per il suo successo. La nomina di Brussi e le decisioni del Cda sono un segnale positivo per il futuro della società. Sarà interessante vedere come la Danieli si evolverà negli anni a venire e quali saranno le strategie che il nuovo Cda adotterà per affrontare le sfide del mercato globale.