Calcio in pausa per l’emergenza
Il Brasile è in lutto. Le devastanti alluvioni che hanno colpito lo Stato del Rio Grande do Sul, con un bilancio di oltre 40 morti e migliaia di sfollati, hanno costretto la Federcalcio brasiliana (CBF) a prendere una decisione drastica: sospendere le prime due giornate del Brasilerao, il campionato di calcio nazionale. La decisione è stata annunciata dal presidente della CBF, Ednaldo Rodrigues, in un comunicato che ha toccato il cuore di tutti gli appassionati di calcio: “Il Brasile è tragicamente colpito da una tragedia ambientale senza precedenti nella storia, che ha avuto un impatto diretto su milioni di persone nello Stato del Rio Grande do Sul e, di conseguenza, sul calcio giocato in Brasile”. “In un momento così delicato, la nostra priorità è quella di sostenere le vittime e le loro famiglie, e di contribuire agli sforzi di soccorso”, ha aggiunto Rodrigues. “Sospendere il campionato ci permetterà di concentrare le nostre energie sulla ricostruzione e di fornire il nostro supporto a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia.” “Un’ondata di solidarietà ha travolto il mondo del calcio, con club, giocatori e tifosi che si sono uniti per aiutare le vittime dell’alluvione. L’Inter e il Gremio, club della città di Porto Alegre, una delle più colpite dall’alluvione, erano tra i 15 club, su venti, che avevano chiesto la sospensione del campionato. La loro richiesta è stata accolta dalla CBF, che ha deciso di rinviare l’intera settima e ottava giornata del Brasilerao, fino al 27 maggio. Il gesto della CBF è stato apprezzato da tutti i tifosi, che hanno riconosciuto la priorità di mettere la solidarietà e il supporto alle vittime al di sopra di ogni altra cosa. “Il calcio è una passione che unisce le persone, ma in momenti come questo, la solidarietà e la compassione devono avere la precedenza”, ha detto un tifoso dell’Inter. “Il nostro sostegno va alle vittime e alle loro famiglie. Speriamo che la situazione migliori presto”. “Anche se il calcio è in pausa, la nostra solidarietà non si ferma”, ha aggiunto un tifoso del Gremio. “Siamo tutti uniti in questo momento di dolore e di difficoltà. Faremo del nostro meglio per aiutare chi ha bisogno.” Le squadre brasiliane, in attesa del ritorno in campo, si sono mobilitate per raccogliere fondi e donazioni per le vittime dell’alluvione. La CBF ha annunciato che tutti i ricavi delle partite della prossima giornata, prevista per il 27 maggio, saranno devoluti alla Croce Rossa brasiliana per sostenere le operazioni di soccorso e di ricostruzione. “Il calcio ha dimostrato ancora una volta il suo potere di unire le persone e di essere una forza di solidarietà in momenti di difficoltà”, ha concluso Rodrigues. “Siamo fiduciosi che il Brasile supererà anche questa tragedia, e che il calcio tornerà presto a regalarci emozioni e gioia.”
Il Brasilerao in stand-by
La sospensione del Brasilerao ha suscitato un’ondata di reazioni contrastanti tra i tifosi. Da un lato, c’è la comprensione per la decisione della CBF, che ha messo la solidarietà e il supporto alle vittime dell’alluvione al di sopra di ogni altra cosa. Dall’altro, c’è la delusione per la sospensione del campionato, che è stato bruscamente interrotto in un momento di grande entusiasmo e di grande competizione. “Capisco la decisione della CBF, ma è un peccato che il campionato sia stato sospeso”, ha detto un tifoso del Flamengo. “Ero davvero impaziente di vedere la mia squadra in campo. Ma la tragedia che ha colpito il Brasile è di gran lunga più importante del calcio”. “Spero che la CBF riuscirà a riprogrammare le partite sospese in modo da non compromettere il calendario del campionato”, ha aggiunto un tifoso del Corinthians. “Il campionato è già in corso da qualche settimana, e sarebbe un peccato perdere tempo prezioso per le squadre che sono in lotta per la classifica”. La CBF ha annunciato che sta lavorando per riprogrammare le partite sospese e per definire un nuovo calendario per il campionato. Tuttavia, non è ancora chiaro quando il Brasilerao riprenderà, visto che la situazione nel Rio Grande do Sul è ancora molto grave. La sospensione del Brasilerao è un segno di grande solidarietà e di grande compassione per il Brasile in un momento di grande dolore. Il calcio, in un momento così difficile, si è unito al coro di solidarietà e di supporto alle vittime dell’alluvione. “Il calcio è un grande esempio di solidarietà e di compassione”, ha concluso Rodrigues. “Siamo sicuri che il Brasile supererà anche questa tragedia, e che il calcio tornerà presto a unirci tutti”.