Un raid mortale a Nuseirat
L’agenzia di stampa palestinese Wafa ha riferito che un bombardamento aereo israeliano ha colpito un edificio residenziale nel campo profughi di Nuseirat, nella Striscia di Gaza, causando la morte di almeno 14 persone, tra cui diversi bambini. Fonti mediche locali citate da Wafa hanno confermato che l’attacco, avvenuto nella notte, ha colpito un edificio a tre piani abitato dalla famiglia Karaja, provocando anche decine di feriti.L’edificio è stato completamente distrutto, con i soccorritori che ancora cercano possibili sopravvissuti tra le macerie. Il Ministero della Salute di Gaza, gestito dal movimento islamista Hamas, ha confermato il bilancio delle vittime e ha denunciato l’attacco come un “crimine di guerra”.
Raid multipli in diverse zone di Gaza
Secondo le segnalazioni, negli ultimi giorni sono stati registrati altri raid aerei israeliani in diverse zone della Striscia di Gaza. Tra le aree colpite, oltre a Nuseirat, si segnalano anche l’ovest della città di Gaza e Beit Lahia, nel nordovest della Striscia. Anche il campo profughi di Jabalia, nel nord dell’enclave palestinese, è stato colpito.
Il bilancio delle vittime a Gaza continua ad aumentare
Il bilancio delle vittime del conflitto in corso tra Israele e Hamas continua ad aumentare. Secondo il Ministero della Salute di Gaza, dal 7 ottobre sono morte almeno 35.091 persone e 78.827 sono rimaste ferite. La maggior parte delle vittime sono civili, tra cui molti bambini.La situazione umanitaria a Gaza è ormai drammatica. La mancanza di cibo, acqua, energia elettrica e cure mediche sta mettendo a dura prova la popolazione. Le Nazioni Unite hanno lanciato un appello per aiuti umanitari urgenti, ma l’accesso alla Striscia di Gaza è ancora molto difficile a causa del blocco israeliano.